L'aeroporto di Milano Linate è facilmente accessibile in auto attraverso diverse arterie stradali. È collegato all'A35 (Brebemi), all'A51 (Tangenziale Est) tramite Viale Enrico Forlanini, e all'A58 (Tangenziale Est Esterna) tramite Via Rivoltana. Per chi preferisce il trasporto pubblico, l'aeroporto è servito dalle linee urbane ed extraurbane gestite dall'ATM. In particolare, è possibile arrivare a Linate grazie alla linea metropolitana M4 da San Babila, attiva dal lunedì alla domenica dalle 6:00 alle 00:30.
La linea NM4, in servizio durante le ore notturne, sostituisce la M4 per l'aeroporto dalle 00:30 alle 5:30 dal lunedì al venerdì e nei giorni festivi, mentre durante il sabato l'orario varia dalle 00:30 alle 5:30 da Linate e dalle 01:00 alle 5:30 da San Babila.
Per chi si sposta in treno, si possono prendere la Linea S5 (Varese - Passante - Treviglio, la Linea S6 (Novara - Passante - Treviglio) e la Linea S9 (Saronno - Seregno - Milano - Albairate).
All'inizio degli anni Trenta, il campo di aviazione di Taliedo risultava ormai insufficiente per le esigenze di Milano. Per questo motivo si decise di fornire alla città una struttura più moderna e adeguata. Nel 1932, il podestà Marcello Visconti di Modrone propose al ministro dell'aviazione Italo Balbo la costruzione di un nuovo aeroporto, con l'obiettivo di chiudere il vecchio scalo di Taliedo, ormai superato. Tra le varie opzioni, si scelse di realizzare il nuovo aeroporto a ovest dell'idroscalo, creando un complesso integrato per velivoli di diversi tipi.
L’aeroporto di Linate, che oggi è uno dei più importanti in Europa, fu costruito su un'area di circa 3 milioni di metri quadrati, prevalentemente situata nel comune di Peschiera Borromeo. I lavori iniziarono nel 1933 e richiesero il drenaggio dei terreni, caratterizzati da numerosi canali. L’Aeronautica Militare si occupò delle opere di bonifica e della costruzione degli hangar, mentre il comune si dedicò alla realizzazione dell’aeroporto vero e proprio.
L’architetto Gianluigi Giordani progettò un edificio moderno a due piani, concepito per servire sia l’aeroporto che l’idroscalo, in vista del previsto aumento del traffico aereo. I lavori iniziarono nel 1936 e l'aeroporto di Linate venne inaugurato il 21 ottobre 1937, con il completamento delle aree civili nel 1938.
Nel 1960 l'aeroporto venne ampliato e la pista venne prolungata fino ai confini con il fiume Lambro, causando l'interruzione della strada Paullese e l'isolamento della frazione di Linate da quella di Peschiera Borromeo.
Nel 2019 l’aeroporto è stato temporaneamente chiuso per lavori di ristrutturazione che hanno interessato la pista principale e il terminal. Nel maggio del 2020 è stato avviato un progetto per rinnovare l’area dei gate e dei negozi, con lavori che si sono conclusi nel marzo 2021. Questi interventi hanno modernizzato la struttura, rendendo Linate un aeroporto tecnologicamente all’avanguardia.