L’aeroporto di Firenze Peretola, inaugurato nel 1931, è un aeroporto internazionale che ogni giorno accoglie un grande traffico di passeggeri diretti verso numerose destinazioni in tutto il mondo. Nel 2023 l'aeroporto di Firenze ha visto transitare più di 3 milioni di passeggeri. È gestito dalla società Toscana Aeroporti S.p.A. e dispone di 40 banchi check-in e 10 gate d'imbarco. La pista in asfalto è lunga 1.750 m e larga 30 m.
Posizione dell'aeroporto di Firenze
L'aeroporto Amerigo Vespucci di Firenze si trova nel sobborgo di Peretola, vicino al quartiere di Novoli. È situato a circa 6 km in linea d'area dal centro della città di Firenze.
Raggiungere l'aeroporto di Firenze dal centro della città è semplice. L'aerostazione è collegata con la stazione ferroviaria Santa Maria Novella tramite la linea 2 del tram, che impiega solo 20 minuti ed è attiva dalle 5:00 fino a dopo mezzanotte. Sempre dalla stazione Santa Maria Novella è presente un collegamento in autobus, Vola in Bus, anch'esso della durata di circa 20 minuti.
L'aeroporto di Firenze Peretola è anche facilmente raggiungibile in automobile grazie alla sua posizione strategica. Puoi arrivare all'aeroporto dall'autostrada Firenze-Mare (A11) uscendo a Firenze Nord. L'A11 si collega all'autostrada A1 dopo pochi chilometri, offrendo accesso a una rete autostradale estesa: puoi dirigerti verso nord, verso Bologna e Milano, o verso sud, verso Roma e Napoli.
Storia dell'aeroporto
L'aeroporto di Firenze Peretola è stato inaugurato il 4 giugno 1931. Prima di allora, Firenze disponeva solo di un campo di volo costruito nel 1910 nella zona di Campo di Marte, usato principalmente per scopi militari. La prima pista dell'attuale aeroporto fiorentino fu realizzata nel 1939, lunga 1.000 metri e larga 60, orientata verso nord-est.
Negli anni del fascismo, la città era uno dei punti principali per formare i piloti e per la produzione aeronautica bellica. Firenze, infatti, ospitava la Scuola di Guerra Aerea e gli hangar dell'Iti Leonardo da Vinci nel quartiere di Rifredi, che offrivano corsi per motoristi. Nella città erano presenti anche la Fiat a Novoli e dei tunnel appena sotto via Vittorio Emanuele che servivano per proteggere lavorazioni strategiche in caso dello scoppio di una guerra.
Alla fine degli anni Quaranta arrivarono i primi voli passeggeri effettuati con i DC-3 dell'Aerea Teseo. Data la crescente popolarità di Firenze come meta turistica, negli anni successivi l'architetto Luciano Nustrini fece un progetto che comprendeva tre possibili piani di sviluppo. Uno di essi comportava la costruzione di una nuova pista all'Osmannoro che fosse parallela all'autostrada sul lato opposto. Tuttavia, dal 1954 si considerò anche l'ipotesi di abbandonare Peretola, ma così non fu.
L'aeroporto di Firenze continuò ad essere utilizzato, tanto che venne fondata la Società Aeroporto Fiorentino (SAF) nel 1984, che poi è diventata Aeroporto di Firenze (AdF). Sempre nel 1984 furono effettuati dei lavori di ristrutturazione dell'intero aeroporto, grazie ai quali la pista venne allungata di 400 metri e degli impianti di illuminazione furono installati. A lavori ultimati, il 15 settembre 1986 ripresero i voli di linea.
Nel 1990 il nuovo nome dell'aeroporto di Firenze fu dedicato al celebre navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, nato proprio a Peretola. Nel 1992 fu inaugurata la nuova area Arrivi dell'aeroporto, e nel 1994 l'area Partenze. Il vero salto di qualità ci fu però due anni dopo, quando la pista di decollo e atterraggio fu allungata di altri 35o metri, arrivando a ben 1.650 metri. I lavori fecero sì che un maggior numero di compagnie aeree inserisse voli da e per Firenze, come per esempio la Sterling con i suoi voli per Copenaghen e Oslo a bordo dei Boeing 737.
Nel 2009 Aeroporto di Firenze presentò un progetto per costruire un nuovo terminal aeroportuale, che avrebbe aumentato ulteriormente la capacità di traffico dei passeggeri dell'aeroporto di Peretola. Nel 2012 si è conclusa la prima fase di costruzione del nuovo terminal.
Fino al 2011, l'aeroporto di Peretola veniva usato dalla compagnia aerea Meridiana come uno degli scali principali e come base operativa. Nel 2012, la compagnia Vueling ha annunciato l'apertura di una nuova base operativa presso l'aeroporto, a partire dall'anno successivo, con voli verso varie destinazioni europee.
È attualmente in fase di studio la realizzazione di una nuova pista (l'attuale verrebbe smantellata). Tale progetto preoccupa i comuni vicini Campi Bisenzio, Sesto Fiorentino e Prato, che verrebbero sorvolati in alcune zone residenziali da velivoli in atterraggio e in decollo.